I connettori collegabili sono componenti versatili utilizzati per unire insieme i circuiti elettrici in modo da consentire una facile connessione e disconnessione senza la necessità di saldatura. Questi connettori sono dotati di estremità maschio (pin) e femmina (prese) che si agganciano o si inseriscono l'una nell'altra, creando una connessione elettrica sicura e spesso temporanea. La funzione principale dei connettori collegabili è quella di facilitare la progettazione modulare, consentendo flessibilità nell'assemblaggio, nella manutenzione e nella riparazione dei dispositivi elettronici. Sono comunemente impiegati in applicazioni in cui la capacità di cambiare o sostituire rapidamente i componenti è essenziale, come nelle apparecchiature di comunicazione e dati, nei macchinari industriali e nell'elettronica di consumo.
Gli usi principali dei connettori collegabili abbracciano un'ampia gamma delle industrie grazie alla loro comodità e affidabilità. Sono caratteristici per fornire connessioni elettriche stabili e sicure offrendo allo stesso tempo la praticità del rilascio rapido e dell'intercambiabilità. Questi connettori sono spesso dotati di meccanismi di bloccaggio e possono gestire vari valori nominali di tensione e corrente, rendendoli adatti sia per applicazioni di alimentazione che di dati. La facilità d'uso e la riduzione dei tempi di inattività che offrono in caso di riparazioni o aggiornamenti li rendono particolarmente preziosi in ambienti ad alte prestazioni e mission-critical. Numerosi produttori noti per la produzione di connettori collegabili di alta qualità includono TE Connectivity, Molex, Amphenol e Phoenix Contact.