Con l'aumentare della sofisticatezza del materiale contraffatto, la probabilità di rilevare contraffazioni utilizzando semplici tecniche visive diventa meno probabile. Diventa quindi necessario utilizzare strumenti specializzati e tecniche avanzate per raccogliere prove vitali per l'identificazione positiva. Quando si utilizzano strumenti, fattori come la calibrazione, le tolleranze e le specifiche complicano il processo di ispezione che richiede più esperienza per convalidare i risultati. Anche gli standard di settore che affrontano questi metodi di ispezione avanzati non forniscono chiari criteri accettabili o inaccettabili a causa della variabilità dei risultati stessi e della loro complessità.
Per mitigare i rischi intrinseci associati alla crescente complessità dell'ispezione e alla potenziale ambiguità dei dati di output, il team QC di NANTIAN collabora con la task force delle case di prova professionali di terze parti composta da PMI di prodotto e ingegneri tecnici. La missione di questa task force è comprendere gli strumenti specializzati e il loro scopo, valutare le loro capacità previste e infine implementare questi strumenti nel processo di ispezione avanzata. È necessario un approccio ingegneristico all'ispezione avanzata per garantire che i nostri ispettori ottengano risultati chiari basati sulle prestazioni del mondo reale.