Gli induttori regolabili sono un tipo di componente elettronico utilizzato principalmente per controllare il flusso di corrente elettrica in un circuito. La loro funzione principale risiede nella capacità di regolare l'induttanza, che è la proprietà di un conduttore elettrico per cui una variazione della corrente che lo attraversa induce una forza elettromotrice sia nel conduttore stesso che in eventuali conduttori vicini per mutua induttanza. Questa funzione regolabile è fondamentale per le applicazioni che richiedono la sintonizzazione o il funzionamento a frequenza variabile, come nei circuiti, nei filtri e negli oscillatori a radiofrequenza (RF), consentendo un controllo preciso sulle frequenze del segnale e sull'adattamento dell'impedenza.
Gli usi principali di induttori regolabili includono circuiti di sintonizzazione, controllo della larghezza di banda del segnale e regolazione della risonanza del circuito. Questi componenti sono particolarmente caratteristici per la loro versatilità ed efficienza nelle applicazioni in cui è richiesta un'induttanza variabile per ottenere prestazioni ottimali. Le caratteristiche comuni includono un nucleo variabile, che può essere regolato manualmente per modificare il valore di induttanza, modificando così il comportamento generale del circuito.