I convertitori analogico-digitali (ADC) sono componenti essenziali nel campo dell'acquisizione dati, poiché svolgono la funzione critica di tradurre i segnali analogici in segnali digitali. I segnali analogici, che rappresentano parametri fisici come temperatura, pressione o suono in forma continua, devono essere convertiti in un formato digitale per l'elaborazione da parte di computer e sistemi digitali. Gli ADC colmano efficacemente il divario tra il mondo analogico e quello digitale, consentendo la misurazione, l'archiviazione e la manipolazione dei dati del mondo reale. Questi componenti variano in risoluzione, frequenza di campionamento e precisione, caratteristiche che determinano il dettaglio e la qualità del segnale digitale.
Gli ADC sono utilizzati in una varietà di dispositivi e applicazioni, che vanno dall'elettronica di consumo, come le fotocamere digitali e lettori musicali, fino a sistemi più sofisticati come dispositivi medici e strumentazione industriale. Svolgono un ruolo fondamentale nel garantire la precisione delle rappresentazioni digitali, che è fondamentale nei sistemi di controllo, nelle comunicazioni e nell'elaborazione delle informazioni. Numerosi produttori chiave specializzati nella produzione di convertitori da analogico a digitale includono Texas Instruments, Analog Devices, Maxim Integrated, Microchip Technology e STMicroelectronics.